Fin dagli albori del PNSD (Piano Nazionale Scuola Digitale), la finalità che ha animato l’USR Sardegna è sempre stata quella di non far sentire soli : perseguendo la logica dell’intelligenza connettiva e collettiva, della creazione, co-costruzione e condivisione, abbiamo mandato avanti, in parallelo alle iniziative centrali, iniziative regionali di diverse tipologie, tutte documentate su www.serviziusrsardegna.it/pnsd_ms.
Innanzitutto, un sito di supporto alla formazione degli animatori digitali, quindi, due progetti Erasmus per consorzi di scuole (“Cosmopolitismo Digitale” per 39 scuole e “Digital Bridge” per 26 scuole), con azioni a cascata, una documentazione serrata e una forte disseminazione.
Contestualmente, abbiamo erogato formazione, per ragioni logistiche soprattutto online su tematiche come BYOD, Autoproduzione contenuti, Repository, Storytelling, Documentazione della didattica. Siamo stati i primi a fare formazione sulle Escape room nella didattica, predisponendo materiale e condividendolo nel sito dedicato. L’approccio è quello dell’imparare facendo: brevi videolezioni fruibili in asincrono, seguite da indicazioni operative per la realizzazione di prodotti, generalmente transmediali come repertori, infografiche, modellizzazioni, escape room.
Infine, per mantenere vivo il contatto e permettere degli scambi in tempo reale, vengono realizzati webinar (curati dalla referente Prof.ssa Vizzari e dalle docenti dell’Equipe Formativa Territoriale) sia di formazione, sia di valorizzazione di esperienze sarde. L’ultimo, in corso, è articolato in quattro webinar dedicati ad altrettante tematiche (locandina).
Per la documentazione di alcune delle esperienze e sinergie attivate, abbiamo curato un numero speciale USR Sardegna (PNSD in Sardegna: Valorizzazione, confronto, sinergie) della rivista on-line “Bricks” edita da AICA (Associazione italiana per l’informatica ed il calcolo automatico) e SIe-L (Società Italiana e-Learning). Abbiamo inoltre attivato un protocollo d’intesa Primaidea, per la trasmissione di videolezioni di docenti sardi in una trasmissione di Matex tv: La scuola a casa tua.
Riguardo all’istruzione degli adulti (sistema con un Regolamento dedicato: DPR 263/2012), sin dalla sua nascita ha beneficiato del supporto dell’USR Sardegna, principalmente attraverso azioni di sistema volte da una parte a far conoscere l’identità dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti, ivi compresi i corsi serali e la scuola in carcere, dall’altra a sostenere il nuovo ordinamento, caratterizzato da un assetto didattico e organizzativo peculiare.
Le azioni iniziali, destinate a docenti e Dirigenti Scolastici, svolte in presenza, sono state prioritariamente di carattere informativo (vedi programma Seminario in partnership con il MIUR oppure quello organizzato in collaborazione con l’Unità nazionale EPALE per la presentazione della piattaforma EPALE, mentre in un secondo momento l’impegno è stato di carattere operativo come nel caso della partecipazione della Referente regionale (dott.ssa Maria Elisabetta Cogotti) al Gruppo di Lavoro Nazionale PAIDEIA, che tra le altre cose si è occupato della predisposizione di Syllabus per l’insegnamento dell’italiano L2 e ultimamente della redazione delle LG per la progettazione di percorsi di garanzia delle competenze (LGPGC) della popolazione adulta.
Oggi, anche in seguito alla pandemia, risulta quanto mai urgente sviluppare e potenziare anche le digital skill della popolazione adulta e ancor più della popolazione adulta appartenente a categorie vulnerabili (come adulti immigrati analfabeti e detenuti), target a forte rischio di esclusione.
In prospettiva invece, le azioni dell’USR, anche in ragione della partecipazione al progetto Erasmus + EDA’n’EDA, andranno nella direzione della creazione di percorsi di formazione sulle digital skill soprattutto per il personale dell’USR, in linea con il progetto ACCEDI (Ambiente Cittadinanza Consapevole attraverso l’Educazione Digitale), un’iniziativa di Repubblica Digitale, promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, e inclusa nel Piano Operativo della Strategia nazionale per le competenze digitali.
Foto credits: www.serviziusrsardegna.it/pnsd_ms