Attività di follow-up Pescara-Chieti, relazione di Angela.
Attraverso la partecipazione a questo progetto intendevo approfondire tutte le possibilità che le nuove tecnologie offrono, per insegnare con il Digital Storytelling in modo che a tutti gli alunni sia consentito di avvicinarsi alle discipline come matematica e scienze in modo più naturale e semplice possibile. Sono sempre molto convinta di usare il digital storytelling a scuola per favorisce l’apprendimento, purtroppo la mia esperienza non è stata esattamente di approccio a questa metodologia, che spero di poter sviluppare in un mobilità futura.
Nonostante la mia mobilità sia stata improntata sulla metodologia job shadowing, mi sono resa conto che può sempre far parte del mio programma di sviluppo del progetto pianificato, in quanto la stessa esperienza Erasmus è stata utile per insegnare e programmare. Chiaramente sono ancora in fase di rielaborazione e sperimentazione della stessa per trovare applicazione con il progetto iniziale ed insieme al team di docenti ci stiamo confrontando per la sua più completa realizzazione.
Le attività sono ancora in corso, attraverso l’iconografia importante e numerosa, realizzata durante le visite guidate a scuole e laboratori, percorsi finalizzati al racconto dell’Esperienza attraverso le foto e la spiegazione data come ricerca, da completare partendo dal imput del viaggio fino alla realizzazione di un racconto/ storia di esperienza di vita per l’apprendimento di scienze e matematica.
“Viaggiare è camminare verso l’orizzonte, incontrare l’altro, conoscere, scoprire e tornare più ricchi di quando si era iniziato il cammino”
Luis Sipulveda
Partendo da questa frase inizia il nostro racconto il viaggio a Granada, l’Esperienza da cui trarre i percorsi didattici più originali per conoscere conoscersi e affrontare il mondo. Ci piace quindi immaginare il percorso scolastico come un viaggio, in cui l’alunno assuma l’atteggiamento di viaggiatore che ricerca esploro e scopre e conosce nello stesso tempo..