Attività di follow-up CPIA Bergamo, relazione di Maria

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Attività di follow-up CPIA Bergamo, relazione di Maria.

Il particolare momento storico legato alla pandemia, ci ha portati a cambiare direzione e adattare le metodologie didattiche alle esigenze emerse, al fine di fornire un’istruzione digitale inclusiva e di qualità. Partecipando al Progetto Eda’n’Eda ho potuto fruire di un percorso formativo ben strutturato che mi ha permesso di implementare e approfondire la conoscenza di piattaforme e strumenti tecnologici utili per la didattica degli adulti. Sicuramente il corso di formazione MOOC EPALE “Supporting Teachers to Design Digital Basic Skills Programs for Adults”, la mobilità ad Atene, seppur più incentrata sulle metodologie di comunicazione e sull’inclusione sociale dei migranti adulti, e l’evento All Digital di Praga hanno contribuito ad accrescere in me la consapevolezza che l’uso delle nuove tecnologie può avere un effetto significativo sull’apprendimento se si fa adeguata progettazione del loro impiego, in modo da avere una corretta aspettativa rispetto alle potenzialità e ai possibili esiti didattici nell’utilizzo delle TIC.

Interessante è stato approfondire, ad esempio, l’utilizzo di piattaforme gratuite di social learning per supportare una didattica interattiva e stimolante centrata sullo studente e sul lavoro cooperativo.

Co-progettazione di attività extra-curricolari multidisciplinari per il coinvolgimento di discenti adulti svantaggiati: mi sono occupata del coordinamento delle attività didattiche finalizzate allo sviluppo delle competenze digitali per studenti del CPIA e per utenti del Centro per l’impiego della provincia di Bergamo:

Moduli PON “Cittadinanza digitale”: 4 moduli formativi della durata di 30 ore ciascuno suddivisi in 12 lezioni (servizi PA online, Videoscrittura e Gmail, Google presentazioni, CV e ricerca del lavoro, Internet e sicurezza online ,utilizzo dello SPID/CIE). Oltre al coordinamento per l’attuazione del progetto ho partecipato alle attività in qualità di tutor in uno dei moduli attivati.

”Pillole di cittadinanza digitale”: in collaborazione col Comune e ABF di Treviglio (Centro Formazione Bergamasca) nel corrente a.s. abbiamo attivato i seguenti moduli, di cui sono stata anche docente: SPID e CIE. Il modulo è dedicato a coloro che necessitano di attivare lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e La Carta d’Identità Elettronica (CIE) e imparare ad utilizzarli.

Il corso prevede 2 incontri: il primo introduttivo, cosa sono SPID e CIE e come si ottengono; il secondo di follow up: come e cosa si può fare con SPID e CIE. MAIL: Il modulo prevede l’apertura di un account Google (nel caso in cui non sia già in possesso) e l’esercitazione pratica sulla casella di posta elettronica Gmail. SANITA’ DIGITALE (Fascicolo e app per prenotazioni): L’obiettivo del corso è quello di illustrare gli strumenti e le modalità di prenotazione e fruizione dei servizi digitali legati alla sanità lombarda.

PAGAMENTI ON LINE: durante l’attività verranno illustrati i diversi metodi di pagamento utilizzabili da smartphone e da pc con attenzione anche al sistema Pago PA.

SERVIZI COMUNALI ON LINE: Il modulo esplora le modalità di fruizione dei servizi del Comune di Treviglio accessibili online tramite sportello unico o anagrafe nazionale (ANPR).

REGISTRO ELETTRONICO: Il servizio erogato in modalità “sportello” prevede il supporto ai genitori di studenti di ogni ordine e grado nell’utilizzo del registro elettronico della scuola (Spaggiari, Argo…).

DIRITTI DIGITALI: Il modulo, diviso in due incontri è finalizzato a informare gli utenti dei diritti digitali che, grazie al supporto di una serie di strumenti e processi, contribuiscono a facilitare a cittadini e imprese la fruizione dei servizi della Pubblica Amministrazione, rendendola più vicina e accessibile agli utenti. Al momento i corsi attivati sono quelli dedicati alla MAIL e allo SPID/CIE. A seguito della richiesta da parte dei partecipanti di approfondire/consolidare l’uso della mail ho proseguito l’attività didattica dedicando un ulteriore incontro settimanale di due ore per circa 10/12 ore totali. Inoltre, vista la richiesta anche di un corso sull’utilizzo dello smartphone attiveremo un ulteriore modulo di 8/10 ore. 2. Partecipazione ad un evento nazionale o europeo per la promozione delle competenze digitali: In merito a quest’azione, nel mese di novembre 2021, ho partecipato all’evento Edu Hack con il progetto “Parole in tasca”. Il progetto nasce dall’esigenza di coinvolgere un team di studenti all’interno del nostro CPIA per la realizzazione di un dizionario “tascabile” di italiano di base interattivo. Lo strumento vuole dare la possibilità di fruire di un dizionario digitale e interagire con esso in maniera collettiva, diventando non solo apprendenti della lingua, ma anche attori principali del sapere attraverso il learning by doing.

Al progetto Edu Hack sono legati due azioni di disseminazione:

– evento Fierida Winter a Perugia, 1 e 2 aprile 2022, durante il quale è stato presentato il progetto ai CPIA presenti;

– conduzione di un webinar per la Fondazione ISMU incentrato sull’uso della tecnologia nel campo dell’italiano L2. Nel corso del webinar sono state presentate e analizzate alcune proposte di utilizzo della web App “Parole in tasca”. Inoltre, sono state presentate alcune piattaforme come Google Apps for Education, kahoot!, Canva, Book Creator, Adobe Spark, Learning app, pixabay per, poi, costruire insieme ai partecipanti un’attività pratica, offrendo spunti su come gli insegnanti possano condurre gli studenti ad utilizzare efficacemente gli strumenti digitali, al fine di una didattica attiva, inclusiva e interattiva.

L’entusiasmo dei partecipanti al Progetto Eda’n’Eda ha coinvolto anche i colleghi meno avvezzi alle nuove tecnologie che, pian piano, si sono avvicinati e cimentati nell’utilizzo sempre maggiore delle TIC per la didattica. L’introduzione di nuovi strumenti digitali snellisce le comunicazioni con gli utenti e i procedimenti amministrativi di supporto alla didattica e rende il processo di apprendimento dinamico e partecipativo, creativo e collaborativo non limitato all’ambiente classe ma proiettato in tutti gli ambiti della vita sociale. L’attivazione dei moduli “Pillole di cittadinanza” ci ha dato la possibilità di cogliere nuove esigenze formative nel comune di Treviglio e paesi limitrofi portandoci ad organizzare nuovi moduli in risposta alle richieste del territorio.