Attività di follow-up del CPIA Catania, relazione di Pietro Luigi.
Il progetto EDA’n’EDA, proposto e coordinato da EGinA (EuropeanGrants International Academy), ci ha dato l’opportunità di partecipare a una mobilità Erasmus, realizzata in Belgio, a Bruxelles nel mese di novembre 2022. Il corso, strutturato sul Digital Storytelling, è stato utile e divertente perché ha approfondito alcuni aspetti di una didattica che, correlata sapientemente tra la narrazione e il mondo digitale, riesce a fornirci modi e aspetti metodologici di una efficace utilità e fruizione per insegnanti e allievi.
Riprendendo il progetto di follow-up presentato in fase di candidatura, questi aspetti metodologici hanno avuto una ricaduta positiva e costruttiva nel fruire, nella propria sede lavorativa, di un ritorno di competenze acquisite e trasferibili a colleghi e allievi. Queste pratiche sono già state promotrici di iniziative rivolte alla formazione informatica e digitale, sia dei docenti che degli allievi senza obliare il personale tecnico e amministrativo. Cosi facendo abbiamo già tracciato un percorso che avvalendosi di esperienze di formazione, come Erasmus, aggiunge significato ulteriore allo stesso percorso. Utili per i docenti, per continuare ad imparare, utili per gli allievi, per iniziare ad insegnare qualcosa, anche una storia, anche apparentemente banale! Grazie a questa partecipazione, l‘attuazione del progetto di follow-up è stata sicuramente più concreta e fattiva.
Le azioni strategiche di follow-up che si sono messe in atto, sono le seguenti:
- L’estensione e la condivisione con alcuni docenti delle istituzioni scolastiche del CPIA Catania 2 delle competenze acquisite, di una metodologia e strategia apprese a seguito della formazione stessa.
- Partecipazione ad eventi per la promozione delle competenze digitali e per la condivisione delle esperienze. (Corsi Tic, Workspace, Gsuite, e pochi giorni uno sul Monitor touch.
- Abbiamo creato un team di docenti per la produzione di testi digitalizati.
- Abbiamo progettato delle attivit¿ curricolari ed extra-curricolari nell’ambito dell’acquisizione di competenze digitali, sia di base che avanzate, che riguardano, tra gli altri aspetti, quelli legati alla comunicazione attraverso la rete, alla sicurezza in rete, alla cittadinanza digitale e con il coinvolgimento degli adulti del territorio, con particolare attenzione agli adulti svantaggiati, ai NEET e a coloro che vogliono riqualificarsi, acquisendo competenze digitali indispensabili per il reinserimento nel circuito lavorativo.
- Abbiamo predisposto una fase progettuale dal titolo “Raccontami una storia” e la costituzione di una CrHack Unit locale per sviluppare attivit¿ e sperimentazione nel settore specifico digitale. Quest’ultima si avvale principalmente di competenze e strumenti appresi al D.S.T. di Bruxelles e il coinvolgimento di tutti gli attori (animatori digitali, docenti di informatica, docenti di lettere e lingue e di altri colleghi partecipanti ad altri progetti Erasmus: Valentina e Bea, Patrimonio Digitale, in Irlanda; Antonio, Nuove tecnologie ed Inclusione Sociale, ad Atene.
Oltre la nostra personale partecipazione (io e Rina per Bruxelles) ci sono nel mio Istituto Cpia altri 3 colleghi che hanno partecipato ad altre mobilità Erasmus, in Irlanda (2 colleghe) e ad Atene (1 collega). La rimessa delle esperienze di formazione (di noi tutti) all’estero è stata davvero valida e produttiva. Si ha come l’impressione che ciò sia foriero di rinvigorimento nelle procedure didattiche utilizzate metodicamente. Rinnovo ed esigenza di rimodulare il lavoro cercando di immettere le nuove esperienze acquisite. La possibilità di partecipare fisicamente alla formazione non ha niente a che vedere con i tanti corsi on line che vengono realizzati sistematicamente. Il desiderio prevalente diventa, quindi, quello di trasmettere un metodologia innovativa e valida applicata ad una didattica che può rigenerare un contesto di apprendimento a volte assopito.